a cura della dott.ssa Marianna Esposito e del dott. Simone Kalman
E PER I GRANDI?
UN’IDEA…
In queste giornate così nuove e faticose, vi proponiamo alcuni momenti di svago che possono avere anche un’utilità in quanto mamme e papà.
Che ne dite di provare insieme?
Queste sono settimane che costringono a viaggi introspettivi piuttosto complessi e avventurosi: non è sempre facile navigare sul mare dei nostri vissuti. Non è scontato saper usare la bussola adatta: a volte essa indica il nord che non cerchiamo e che non siamo pronti a esplorare. José Saramago è uno degli scrittori a cui siamo più affezionati. Nel racconto da cui abbiamo preso le seguenti citazioni, descrive in modo quasi frenetico ciò che si muove dentro e fuori il protagonista.
“Tutte le isole, anche quelle conosciute, sono sconosciute finché non vi si sbarca”. Lo accompagniamo?
[…] “Datemi una barca, disse l’uomo.
Da “Il racconto dell’isola sconosciuta”. J. Saramago
E voi a che scopo volete una barca, si può sapere, domandò il re.
Per andare alla ricerca dell’isola sconosciuta, risposte l’uomo.
Sciocchezze, isole sconosciute non ce ne sono più. Sono tutte sulle carte.
Sulle carte geografiche ci sono solo le isole conosciute.
E qual è questa isola sconosciuta di cui volete andare in cerca.
Se ve lo potessi dire allora non sarebbe sconosciuta.” […]
[…] “Avete di sicuro un mestiere, un’attività, una professione, come si dice adesso.
Ce l’ho, ce l’avevo, ce l’avrò se sarà necessario, ma voglio trovare l’isola sconosciuta, voglio
sapere chi sono quando ci sarò,
Non lo sapete,
Se non esci da te stesso, non puoi sapere chi sei. bisogna allontanarsi dall’isola per vedere
l’isola, e che noi non ci vediamo se non ci allontaniamo da noi.” […]
[…] “Si svegliò abbracciato alla donna delle pulizie, mentre lei lo abbracciava, confusi i corpi,
confuse le cabine, non si sa se a babordo o a tribordo. Poi, poco dopo il sorgere del sole,
l’uomo e la donna andarono a dipingere sulla prua dell’imbarcazione, da un lato e dall’altro, a
lettere bianche, il nome che ancora bisognava dare alla caravella. Verso mezzogiorno, con la
marea, l’Isola Sconosciuta prese infine il mare, alla ricerca di se stessa.”.
Che aspetto ha la vostra barca? Come vi immaginate la vostra “Isola Sconosciuta”? Descrivetela in uno spazio bianco…o lasciate che cambi di continuo nella vostra immaginazione, pur restando sempre se stessa!
E ancora…
Una nostra amica ci ha segnalato questo bellissimo giro tra meravigliosi parchi naturali. Noi siamo rimasti estasiati. E voi?
https://artsandculture.withgoogle.com/en-us/national-parks-service/parks